Amazon, Google o Nvidia – possibili nuovi investitori nella quotazione in borsa di ARM

SoftBank, proprietario di ARM è in trattative con importanti aziende tecnologiche quali Amazon, Google e Nvidia per la prossima quotazione in borsa proprio di ARM. La società giapponese, che ha acquisito ARM nel 2016, intende assicurare la partecipazione degli investitori nell’azienda produttrice di semiconduttori prima del debutto nel Nasdaq. Le trattative, cominciate con Nvidia e Intel, hanno coinvolto altri giganti della tecnologia e di altri settori, come l’automotive e l’automatizzazione.

Si attendono circa una dozzina di investitori potenziali, tra cui società come Amazon, in occasione della quotazione in borsa di ARM. Amazon, con Amazon Web Services (AWS), è leader nella fornitura di servizi in cloud. L’investimento in ARM rafforzerebbe la sua espansione al mercato dei server, cruciale per la sua crescita visto che il mercato principale degli smartphone di ARM cala.

La partecipazione di investitori leader nell’offerta pubblica iniziale, programmata per settembre, potrebbe dimostrare la portata dell’operazione portata avanti da SoftBank e fissare un valore stabile per AMD nel suo debutto in borsa, con conseguente effetto positivo sulle azioni della società al lancio.