AMD, Intel, Samsung e altre 62 società danno vita al Semiconductor Climate Consortium
Insieme stabiliranno obiettivi di decarbonizzazione a breve e lungo termine, con l’intento di raggiungere net zero per il 2050.
Un gruppo di sessantacinque società legate all’ambito chip si è unito per formare il Semiconductor Climate Consortium (SCC).
Questo consorzio si è posto l’obiettivo di accelerare la riduzione di gas effetto serra. Per questo scopo, fisseranno obiettivi di decarbonizzazione a breve e lungo raggio, con l’intento di raggiungere net zero entro il 2050.
Insieme, società come AMD, Global Foundries, Google, Intel, Micron, Microsoft, Nikon, Samsung, TMSC o Western Digital, lavoreranno ad una soluzione condivisa, con innovazioni tecnologiche e rapporti pubblici sullo stato di avanzamento.
I membri fondatori del SCC hanno ratificato l’appoggio all’Accordo di Parigi e iniziative simili. Si tratta della prima collaborazione di questo tipo tra imprese che compongono la catena del valore nel settore dei semiconduttori.
L’alleanza è sorta nel contesto dell’iniziativa di sostenibilità SEMI, il cui presidente e CEO, Ajit Manocha, invita le altre società ad unirsi.
“Sebbene le singole imprese abbiano adottato misure pratiche di decarbonizzazione, il settore deve unirsi per sviluppare soluzioni ecologiche e procedere verso un futuro net zero”, commenta.