Anonymous: hackerati i canali della tv di stato russa

Anonymous riesce ad hackerare i servizi in streaming e i canali di informazione della tv di stato russa per mandare in onda filmati sulla guerra in Ucraina.

Anonymous è riuscito ad hackerare la tv di stato russa per mandare in onda filmati sull’invasione dell’Ucraina agli ignari cittadini della Russia.

Il gruppo di hacker aveva fatto sapere su Twitter di essere riuscito ad hackerare i canali della tv di Russia 24, Channel One e di Moscow 24 per mostrare ai cittadini la realtà dell’invasione dell’Ucraina. Inoltre, Anonymous era riuscito anche ad hacerare anche i servizi in streaming Wink e Ivi.

L’attacco hacker è arrivato dopo l’ultimo giro di vite sull’informazione in Russia da parte di di Vladimir Putin, per cui il solo riferirsi con il termine “invasione” a quello che il governo centrale vuole si chiami “operazione militare speciale” può costare salatissime sanzioni.

TV di stato hackerata

L’Intromissione nella tv di stato russa e nei servizi in streaming ha avuto luogo la scorsa domenica e, stando a quanto ha affermato lo stesso gruppo hacker in un tweet, è stata “la più grande operazione di Anonymous di sempre”.

Parte dei filmati mandati in onda sulla tv russa conteneva il messaggio: “i cittadini russi sono contro la guerra” e li invitava ad opporsi all’invasione.

La settimana precedente, Anonymous aveva fatto sapere di “aver disabilitato” l’agenzia spaziale russa e Mosca aveva perso il controllo dei propri satelliti spia.

Tuttavia, il direttore generale di Roscosmos, Dmitry Olegovich, ha smentito quanto affermato e ha definito il gruppo di hacker “futili imbroglioni”.

Hacker con uno scopo

Jake Moore, consulente di sicurezza informatica globale per la ESET, ha segnalato che è spesso molto difficile fare i conti con hacker che non hanno le classiche motivazioni da criminali per portare a segno un attacco informatico.

“Gli attacchi di Anonymous dimostrano che davvero poche organizzazioni sono al sicuro da un’eventuale invasione online”, ha detto Moore. “Anche se le emittenti della tv russa stanno facendo di tutto per respingere questi attacchi, il gruppo è troppo motivato perché la resistenza russa possa sventare ogni possibile attacco”.

“Nonostante il termine hacker sia solitamente associato con soggetti fuorilegge e senza scrupoli che costringono le persone a pagare riscatti economici, Anonymous sta adottando un approccio diverso e scaglia i suoi attacchi sulla base di specifiche motivazioni, il che rende la prevenzione assai più difficile”, commenta Moore.