Aumenta il furto di account premium di ChatGPT
Il mercato di account premium di ChatGPT rubati è diventato una preoccupazione crescente nel mondo della sicurezza informatica. Da diversi mesi si è scoperto che ChatGPT, il celebre strumento di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, pone rischi per la privacy e la sicurezza online. Inoltre, è stato osservato un aumento nella vendita di account premium rubati all’interno del dark web, il che rappresenta un grave rischio sia per le persone fisiche sia per le imprese.
Uno dei problemi principali è che gli hacker stanno rubando le credenziali degli account premium di ChatGPT per aggirare le restrizioni di geofencing (limitazione dell’uso in base alla posizione geografica) imposte da OpenAI. Questo permette di ottenere l’accesso illimitato alle funzioni dello strumento, che possono poi essere utilizzate con scopi maligni come per la generazione di contenuti falsi, la diffusione di disinformazione o la realizzazione di attacchi informatici.
La chiave è l’utilizzo delle stesse password
Secondo i ricercatori di Check Point Research, società leader in sicurezza informatica, gli hacker sfruttano il fatto che molti utenti utilizzano spesso le stesse password per diverse piattaforme. Utilizzano raccolte di e-mail e password distribuite nel dark web fino a trovare le combinazioni di credenziali giuste per accedere agli account di ChatGPT. Una volta ottenuto l’accesso, la maggior parte di questi account viene venduto sul mercato nero. Tuttavia, alcuni hacker decidono di condividere queste credenziali di accesso in modo gratuito per promuovere i propri servizi o i propri strumenti per il furto di account.
Il modo in cui vengono condivise questi account rubati e la struttura dell’attività illegale ha portato i ricercatori di Check Point Research a notare l’uso di un verificatore di account chiamato SilverBullet. Questo software, di base non maligno, è rivolto alla realizzazione di test sul web come estrazione e analisi di dati, pentesting automatizzato o prove unitarie tramite Selenium. Tuttavia, viene spesso utilizzato anche dagli hacker per effettuare attacchi di verifica delle credenziali contro diversi siti web e quindi furto di account.
Il rischio per la privacy
Questo aumento del commercio di account rubati di ChatGPT rappresenta un grave rischio per la privacy e la sicurezza di utenti e imprese che utilizzano questo strumento. L’accesso non autorizzato ad account premium di ChatGPT dà modo agli hacker di manipolare e generare contenuti falsi, diffondere fake news o realizzare attività illecite online, il che può avere gravi ripercussioni sia a livello di persone sia di imprese.