Bain & Company e Microsoft spingeranno l’adozione aziendale di intelligenza artificiale
I clienti di Bain & Company potranno utilizzare Azure OpenAI per integrare i propri dati a modelli di linguaggio preesistenti e accedere a svariati casi d’uso.
Bain & Company e Microsoft siglano una partnership in campo intelligenza artificiale che permetterà ai clienti della prima società di introdurre nuove applicazioni nelle proprie operazioni.
Le imprese che ricorreranno a questi servizi avranno accesso a strumenti per l’adozione di soluzioni basate su IA. Potranno utilizzare Azure OpenAI per integrare i propri dati a modelli di linguaggio preesistenti e accedere a molteplici casi d’uso in un contesto di fiducia.
“La domanda aziendale di servizi IA end-to-end continua a crescere, per cui è davvero motivante vedere come la partnership tra Microsoft e Bain & Company vuole soddisfare questa necessità”, dichiara Kelly Rogan, CVP di Global System Integrators & Advisory Partners per Microsoft.
“Il servizio Azure OpenAI combinato con l’esperienza di Bain & Company permetterà alle imprese di ottenere tutti i vantaggi dei programmi di trasformazione supportati da IA”, commenta.
“È stato un anno rivoluzionario per il Gruppo Analisi Avanzata (AAG) di Bain & Company, visto che continuano a sorgere casi d’uso per IA”, segnala Roy Singh, direttore globale della società Bain & Company. “Insieme a Microsoft potremo aiutare le imprese a superare le complessità tecnologiche e di gestione dati che spesso ostacolano gli obiettivi di innovazione, supportando pienamente i programmi di trasformazione che si avvalgono dell’IA end-to-end”.
Bain & Company aveva già annunciato a inizio anno una partnership a livello di servizi con OpenAI, la società alla base di ChatGPT e DALL-E.
