Bit2Me dà il via a una serie di acquisizioni di startup

Bit2Me sfrutta il momento di incertezza nel mercato delle criptovalute e i fondi ottenuti in cicli di finanziamento per acquisire startup con cui rafforzare la propria presenza in America Latina.

Dopo aver rifiutato l’offerta di acquisizione da parte di Coinbase, Bit2Me ha deciso di crescere e questo significa diventare la parte acquirente in un processo di acquisizione di startup, e proprio la Bit2Me ha iniziato ora questa serie di operazioni commerciali.

Nella metà che manca di 2022, la Bit2Me intende effettuare almeno 2 o 3 acquisizioni, sia in Spagna sia in America Latina, mediante due approcci di acquisto distinti: o in contanti o con scambio di azioni. Potrebbe essere anche possibile una terza via, data dalla combinazione di questi due modi.

Nella transazione di acquisto di Fluyez, la percentuale totale di capitale che è stato acquisito dalla Bit2Me è pari all’85% e l’operazione è stata eseguita con pagamento in contanti. La cifra non è stata resa ufficialmente nota, ma si crede possa essere intorno al milione di euro.

In questo modo, Bit2Me sfrutta gli introiti che derivano da alcuni cicli di finanziamento che ha ottenuto il gennaio scorso, per un totale di 11 milioni di euro provenienti dalle gestioni completate con Huobi e Inveready.

Il momento perfetto

La decisione della Bit2Me di cominciare il processo di acquisizioni avviene in un momento in cui, dopo svariate cadute massicce delle criptovalute, diverse società del settore hanno dovuto ricorrere a tagli e contenimento delle spese. In alcuni di questi casi, alcune di queste società si sono viste obbligate a bloccare i portafogli degli utenti, sprofondando in una condizione di crisi, come nel caso di Bit2Me con 2gether, per cui una simile situazione ha portato all’accordo tra le due società con cui la prima si faceva carico dei portafogli dei clienti della prima.

In questa situazione di incertezza, la decisione di voler compiere acquisizioni sembra dunque essere quella più adeguata, processo che, nel caso di Bit2Me, che opera anche in Brasile, diventa un’opportunità per consolidare la propria presenza in America Latina, visto che Fluyez è presente in Perù e Messico.

Questo farebbe pensare che le prossime acquisizioni della Bit2Me saranno forse in questa regione, da El Salvador, dove il Bitcoin è stata elevata a valuta co-ufficiale, fino al mercato argentino.