Come l’intelligenza artificiale rivoluziona la gestione urbana delle città

L’evoluzione delle città verso conglomerati per lo sviluppo umano ha dato vita a nuove sfide a livello di infrastruttura, mobilità, sicurezza e sostenibilità. Al giorno d’oggi, oltre la metà della popolazione mondiale vive in aree urbane e la cifra dovrebbe raggiungere il 66% entro il 2025 (dati ONU). Davanti a queste oggettive complessità, l’intelligenza artificiale si presenta come uno strumento rivoluzionario per la gestione e il funzionamento delle città, ridefinendone variegati aspetti della vita urbana.

Traffico più fluido e sicuro

Il traffico è uno dei problemi più sentiti delle grandi città: diversi studi rivelano che le persone, annualmente, trascorrono svariate ore nel traffico, tempo che sarebbe possibile dedicare ad altro con una gestione più efficiente. L’IA, grazie all’analisi di dati in tempo reale, può prevenire modelli di congestione e permette alle autorità di adottare misure preventive, come la deviazione del traffico prima della formazione degli ingorghi. Per di più, i semafori intelligenti con IA possono mantenere un flusso costante di traffico o le corsie reversibili possono aprirsi e chiudersi in base all’affluenza in tempo reale, ottimizzando così la circolazione.

Oltre alla riduzione degli ingorghi, l’IA ricopre un ruolo cruciale a livello di sicurezza stradale. L’IA può analizzare enormi volumi di dati per prevedere quando e dove è più probabile che si verifichino incidenti, aiutando le autorità a migliorare la sicurezza sulle strade. Saranno poi anche i veicoli intelligenti e i sistemi di supporto alla guida a dare un ulteriore aiuto, permettendo decisioni istantanee basate sul contesto e sulle condizioni di traffico.

Migliorare la sicurezza pubblica con IA

Anche la sicurezza pubblica potrebbe godere di non pochi benefici con l’IA. Le videocamere di sorveglianza potenziate con IA potrebbero rilevare comportamenti sospetti e avvertire le autorità in tempo reale. Anche se queste capacità sono ancora più teoriche che pratiche, è essenziale bilanciare l’innovazione con il rispetto dei diritti civili. La recente normativa dell’Unione Europea sull’IA vieta applicazioni che possano intaccare la privacy, così come la classificazione biometrica basata su caratteristiche sensibili o l’acquisizione massiva di immagini facciali per creare database di riconoscimento facciale.

Città più verdi e sostenibili

Nella lotta al cambiamento climatico, molte città hanno adottato strategie sostenibili per cui l’IA riveste un ruolo centrale. La tecnologia viene utilizzata per ottimizzare il consumo energetico e migliorare la gestione dei rifiuti. Secondo uno studio di Springer Link, i sistemi IA possono classificare i rifiuti con una precisione che oscilla tra il 72,8% e il 99,95%, ottimizzando così i processi di riciclo. Sensori e videocamere intelligenti nei cassonetti permettono di monitorare lo stato di riempimento, inviando notifiche quando ne è necessario lo svuotamento, il che riduce il consumo di risorse e migliora l’efficienza del servizio.

Anche l’illuminazione pubblica sta cambiando grazie all’IA. I lampioni intelligenti, in grado di regolare l’intensità secondo le condizioni ambientali e le necessità specifiche, non solo riducono il consumo di energia, ma migliorano anche la sicurezza e la fruibilità degli spazi urbani.