E-sport: le cifre del settore dello sport elettronico

Nell’intersezione tra intrattenimento e tecnologia, gli e-sport, ovvero gli sport elettronici, si sono imposti energicamente sullo scenario globale. Supportati dal florido mercato dei videogiochi, questi eventi non offrono solo opportunità di investimento e pubblicità, ma generano entrate astronomiche ogni anno, specialmente in occasione di gare internazionali.

Grandi gruppi aziendali hanno sapientemente capitalizzato questo mercato, che si è consolidato come uno dei più lucrativi al mondo. Il settore del gaming, che ha visto una crescita del 2,3% sul 2021, ha rappresentato il 42,1% delle entrate totali per intrattenimento nel 2022 – indicano i dati di Digital Entertainment and Retail Association (ERA). Gli utili globali del settore gaming, stando ai dati dell’International Data Corporation (IDC), superano già i 200 miliardi di dollari, in crescita del 20% rispetto al 2019. La pandemia, ovviamente, ha agito da catalizzatore per il fenomeno.

Il settore ha vissuto un’espansione più significativa di quella della musica e del cinema. Mentre questi ultimi due segmenti hanno prodotto 124 miliardi di dollari nel 2024, il gaming si colloca sui 200 miliardi.

Boom degli e-sport

All’interno di questo boom, gli sport elettronici sono emersi come settore in crescita in tutto il mondo. Le competizioni internazionali di e-sport sono ora sulla cresta dell’onda e richiamano giocatori amatoriali che considerano seriamente dedicarsi a un’attività economica sempre più redditizia.

Anche se esiste una ricca varietà di giochi con cui gareggiare a livello nazionale e internazionale, un fenomeno si impone per guadagni: il celebre League of Legends (LOL). Il gioco ha raggiunto vette senza precedenti in occasione di tornei internazionali, leader indiscutibile in termini di pubblico e guadagni.

Il mondiale di LOL, noto come LOL World, è il fiore all’occhiello del fenomeno. Equiparabile al Mondiale di Calcio, richiama i migliori giocatori del mondo organizzati per continenti. Dalla data di fondazione, 2011, è diventato uno degli eventi sportivi più seguiti al mondo.

I dati di un rapporto a cura di Goldman Sachs del 2018 indicano che oltre 100 milioni di persone si sono connesse per la finale del torneo. La cifra è poi crescita a 137 milioni nel 2019 e il fenomeno dovrebbe andare crescendo. A titolo di paragone, la finale del Super Bowl è stata seguita da 208 milioni di spettatori mentre la finale della Champions League ha visto 700 milioni di spettatori nel 2022. Nonostante queste cifre impressionanti, LOL continua a far lievitare i propri numeri grazie a piattaforme come Twitch e alla pagina ufficiale di Riot, la società creatrice del gioco.

Entrate solide e giocatori professionisti

La crescita costante delle entrate e un pubblico sempre più nutrito hanno fatto sì che i giocatori professionisti di LOL arrivassero a ricevere remunerazioni sempre più cospicue. Nella LEC, la lega europea, i giocatori che hanno partecipato ai 18 incontri dovrebbero guadagnare circa 60 mila euro l’anno. In Corea del Sud, dove League of Legends è diventato un’istituzione, le remunerazioni annue si aggirano intorno ai 133 mila dollari, con giocatori come Faker, considerato il migliore della storia, con stipendi milionari.

I World di League of Legends, che quest’anno vengono tenuti in Cina, lo scorso anno prevedevano 2,4 milioni di euro in soli premi. Al 2022, le competizioni internazionali di e-sport generavano oltre 1,2 miliardi di dollari ma le proiezioni indicano un cammino netto verso i 3 miliardi.

Ma LOL non è l’unico e-sport a generare queste somme di denaro. Anche se non ai livelli del primo esistono altri giochi che elargiscono premi milionari, come Counter-Strike: Global Offensive, Fortnite e Dota 2 sul podio. LOL, con oltre 8 milioni di giocatori attivi al giorno, tiene saldamente la vetta della classifica, superato unicamente da Fortnite nel 2021, quando aveva raggiunto i 12,3 milioni di giocatori al giorno.