Efficienza guidata dall’IA, ciber-resilienza e mobilità multi-cloud, le novità di Dell PowerMax
Dell Technologies annuncia miglioramenti alla sua soluzione di storage per carichi di lavoro mission critical
Dell Technologies introduce miglioramenti alla sua soluzione di archiviazione PowerMax, progettata per i carichi di lavoro mission critical.
Queste novità sono state concepite per migliorare l’efficienza guidata dall’intelligenza artificiale (IA), la resilienza cibernetica e la mobilità multicloud.
A livello di IA, l’obiettivo è incrementare il rendimento, ridurre i sovraccarichi e prevenire incidenti grazie all’ottimizzazione dinamica della cache con riconoscimento di pattern e analisi predittiva, oltre a una gestione predittiva e proattiva che offre azioni correttive e capacità di auto-riparazione. In altre parole, si tratta di risolvere i problemi prima che si verifichino.
Altri progressi riguardano l’FPIN (Fibre Channel Port Identifier) e l’identificazione della congestione del canale fibra, isolando la causa principale, e l’utilizzo dell’assistente AIOps di Dell, dotato di query in linguaggio naturale.
Per quanto riguarda la ciberresilienza e la sicurezza informatica, PowerMax si concentra sulla protezione dei dati e sulla riduzione della superficie di attacco, offrendo inoltre servizi di recupero in caso di cyberattacchi e per la compliance. Con l’autenticazione multifattore YubiKey si protegge da accessi non autorizzati.
Infine, Dell offre la possibilità di spostare carichi di lavoro da PowerMax verso e da APEX Block Storage, e fornisce backup scalabili nel cloud. Storage Direct Protection protegge i dati. E APEX Protection Storage si integra con provider come AWS, Azure, GCP e Alibaba.
L’azienda statunitense promette un modello di consumo semplificato attraverso le sottoscrizioni Dell APEX, il che significa che i clienti pagano solo per ciò che utilizzano.