Ericsson, obiettivo riduzione del 90% delle emissioni entro il 2040
Ericsson approva la seconda tornata di obiettivi climatici verso il net zero con l’approvazione dell’iniziativa Science Based Targets.
Ericsson ha ottenuto l’approvazione della iniziativa Science Based Targets (SBTi) per la seconda tornata di ambiziosi obiettivi climatici, ribandendo il proprio impegno con l’azione climatica e il raggiungimento di emissioni nette pari a zero entro fine 2040.
Ericsson si è quindi prefissata un traguardo importante impegnandosi a ridurre le emissioni di gas effetto serra di Scope 1, 2 e 3 del 90% entro fine 2040 rispetto ai livelli del 2020. Questo impegno passa per la riduzione della metà delle emissioni della catena di valore entro il 2030 e mostra un approccio proattivo da parte dell’azienda verso la mitigazione del cambiamento climatico.
Rispetto degli obiettivi precedenti
L’approvazione della seconda tornata di obiettivi segue il successo di Ericsson nel raggiungimento e superamento dei suoi obiettivi precedenti di 1,5°C approvati dal SBTi (2016-2022). Ericsson ha dimostrato leadership adottando e fissando obiettivi climatici allineati con i rigidi criteri di organizzazioni quali SBTi, supportata dall’ONU.
La direttrice di sostenibilità e responsabilità sociale dell’azienda, Heather Johnson, sottolinea che l’approccio di base scientifica seguito da Ericsson per la propria azione climatica. L’approvazione da parte di SBTi è testimonianza di questo approccio, che sarà positivo non solo per l’azienda ma anche ai suoi gruppi di interesse e alla società in generale.
Obiettivi strategici e tecnologici
Ericsson ha dato priorità all’azione climatica come una questione strategica urgente, puntando al raggiungimento degli obiettivi legati ad azioni interne, al suo portafoglio prodotti e all’intera catena del valore aziendale. Queste priorità sono in linea con l’obiettivo cruciale di limitare l’aumento medio della temperatura mondiale a 1,5°C, misura necessaria per evitare le conseguenze irreversibili del cambiamento climatico.
La valutazione indipendente di SBTi, supportata dall’ONU, ha considerato con attenzione gli impegni e gli obiettivi di Ericsson, comparandoli con le iniziative, azioni e dati di emissioni dell’azienda. Ericsson è stata una delle prime grandi imprese ad adottare obiettivi di azione climatica in linea con la scienza climatica più recente.
I nuovi obiettivi di Ericsson, approvati nel dicembre 2023, comprendono un impegno globale di emissioni nette pari a zero entro fine 2040. Inoltre, l’azienda si impegna a ridurre le emissioni assolute di gas effetto serra di Scope 1, 2 e 3 del 50% entro l’anno fiscale 2030 e del 90% per l’anno fiscale 2040, entrambe rispetto ai livelli del 2020.