Eurostat pubblica i dati sulla digitalizzazione in Europa 2023
La trasformazione digitale è diventata una delle priorità chiave dell’Unione Europea.
Le tecnologie digitali hanno esercitato un importante impatto su ogni aspetto della vita, dal modo in cui si effettuano acquisti quotidiani al modo in cui operano le imprese e i servizi pubblici. La trasformazione digitale è diventata una delle priorità chiave dell’Unione Europea e l’iniziativa Digital Decade fissa gli obiettivi che guideranno questa trasformazione fino al 2030.
Eurostat ha presentato il suo ultimo rapporto interattivo intitolato “Digitalisation in Europe 2023” che offre informazioni dettagliato sull’evoluzione del panorama digitale in tutta Europa. La pubblicazione traccia uno scenario esaustivo su come la digitalizzazione sta influenzando le nostre vite e sta plasmando il nostro futuro. Inoltre, vengono presentate statistiche chiare e accessibili sulle tecnologie informatiche e della comunicazione (ICT) e su come le persone e le imprese stanno adottando le tecnologie digitali.
La pubblicazione si organizza in tre sezioni principali: Trasformazione digitale, Persone Online e Imprese Online e vengono riuniti gli indicatori chiave del 2021 e 2022.
Trasformazione digitale: competenze digitali
Tra i dati più rilevanti spicca il fatto che quasi il 90% dei cittadini dell’Unione Europea utilizza internet almeno una volta alla settimana. Tuttavia, nel 2021, solo il 54% della popolazione possedeva competenze digitali di base o superiori.
Questo dato sottolinea la necessità di migliorare e allargare le competenze digitali in Europa con enfasi particolare sulla formazione di coloro che ancora mancano di capacità in tal senso. Il gap digitale continua ad essere un grattacapo per l’Unione e gli stati membri devono attivarsi per garantire che tutti i cittadini possano godere pienamente dei vantaggi della trasformazione digitale.
Imprese online: adozione di tecnologia digitale
In ambito aziendale, la pubblicazione rivela che nel 2022, il 70% di tutte le imprese dell’UE hanno raggiungevano un livello base di intensità digitale. Tuttavia, le PMI si trovavano grossomodo un 20% sotto l’obiettivo dell’UE per il 2030 con il 69% di intensità digitale. Di contro, le grandi imprese registravano un’intensità digitale del 98%.
Nello stesso anno, il 41% delle imprese dell’UE hanno acquisito servizi di cloud computing. La maggior parte delle imprese (79%) dipendeva dal cloud per fare hosting di sistemi e-mail, il 66% lo utilizzava per archiviare file e il 61% per software aziendali. Relativamente all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, nel 2021, l’8% delle imprese dell’UE hanno adottato soluzioni IA.
I dati sottolineano l’importanza di promuovere la digitalizzazione in tutti i settori aziendali, specialmente nelle PMI al fine di garantire che tutte le imprese possano ottenere il massimo dal potenziale delle tecnologie digitali.
Governo elettronico: servizi pubblici online
L’iniziativa Decennio digitale europeo fissa l’obiettivo per tutti i servizi pubblici chiave per imprese e cittadini di essere completamente accessibili online entro il 2030. La pubblicazione di Eurostat getta luce sull’uso dei servizi online all’interno dell’UE.
Nel 2022, il 42% dei cittadini europei che avevano utilizzato internet nei 12 mesi precedenti lo avevano fatto per accedere a informazioni sui siti web degli enti pubblici. Ma l’adozione di questi servizi varia considerevolmente da paese a paese, con Finlandia (79%), Danimarca (74%) e Paesi Bassi (73%) in testa.
Il fatto interessante è che l’accesso a servizi pubblici online non risente dell’età. Le persone di diverse fasce d’età utilizzano questi servizi, con la fascia 25-64 quella a maggior utilizzo (45%). Seguono le fasce 16-24 anni (37%) e 65-74 (33%).
La pubblicazione del rapporto di Eurostat offre uno spaccato integrale di come l’Europa si sta adattando all’era digitale e rivela le aree in cui servono ancora sforzi per colmare la lacuna digitale e garantire che tutti i cittadini e tutte le imprese dell’UE godano i vantaggi della trasformazione digitale in corso.