HPE annuncia più soluzioni di supercomputing
Introduce cinque nuove soluzioni HPE Cray con architettura a raffreddamento liquido diretto e due server HPE ProLiant Compute XD.
Hewlett Packard Enterprise (HPE) amplia le sue soluzioni di supercalcolo con nuove proposte HPE Cray e HPE ProLiant Compute XD, con cui cerca di supportare la ricerca e l’innovazione.
“I fornitori di servizi e i paesi che stanno investendo in iniziative di intelligenza artificiale sovrana ricorrono sempre più al calcolo ad alte prestazioni come la colonna vertebrale fondamentale che consente l’addestramento di IA su larga scala, accelerando la scoperta e l’innovazione”, dichiara Trish Damkroger, direttore generale di Soluzioni di Infrastruttura di HPC e IA per HPE.
“I nostri clienti si affidano a noi per accelerare il deployment dei loro sistemi di IA e così ottenere valore in modo più rapido ed efficiente, sfruttando le nostre soluzioni di HPC”, afferma.
HPE introduce cinque nuove soluzioni HPE Cray che utilizzano un’architettura a raffreddamento liquido diretto, senza ventole. La sua offerta copre nodi di calcolo, reti e storage, nonché la parte software.
Il primo prodotto disponibile, all’inizio del 2025, sarà l’HPE Cray Supercomputing Storage Systems E2000 basato sul sistema di file open source Lustre.
Verso la primavera sarà ufficiale HPE Cray Supercomputing EX4252 Gen 2 Compute Blade con otto processori AMD EPYC di quinta generazione e fino a 98.304 core in un unico cabinet.
HPE Slingshot interconnect 400, che offre una gestione automatica della congestione e routing adattivo per una latenza di coda ultra-bassa, arriverà in autunno.
Già verso la fine dell’anno, HPE lancerà HPE Cray Supercomputing EX154n Accelerator Blade, che si distingue per essere in grado di ospitare 224 GPU NVIDIA Blackwell in un cabinet. Ogni blade di accelerazione ha quattro GPU Blackwell connesse con NVIDIA NVLink e unificate mediante un paio di CPU NVIDIA Grace e quattro GPU NVIDIA B200 NVLink-C2C.
Ciò che è già disponibile è HPE Cray Supercomputing User Services Software con la missione di ottimizzare l’efficienza, regolare il consumo energetico ed eseguire carichi di lavoro in modo flessibile.
Per quanto riguarda la nuova famiglia di server HPE ProLiant Compute XD, è stata ottimizzata per l’implementazione di grandi cluster di intelligenza artificiale.
Da un lato, HPE ProLiant Compute XD680 ospita otto acceleratori di IA Intel Gaudi 3 in una configurazione di otto nodi per rack. La sua disponibilità è prevista per il prossimo mese di dicembre.
Dall’altro, HPE ProLiant Compute XD685 utilizza otto GPU NVIDIA H200 SXM Tensor Core o NVIDIA Blackwell con cinque unità di rack. La versione con NVIDIA HGX H200 è prevista per il 2025.”