I governi investiranno quasi 590 miliardi di dollari in IT in questo 2023
Oltre 200 miliardi saranno per servizi IT, anche se la parte principale sarà destinata a software.
La spesa in IT da parte dei governi quest’anno crescerà del 7,6% fino a toccare i 590 miliardi di dollari.
Questa è la stima avanzata dalla società di consulenza Gartner che confida verranno mantenuti gli investimenti in programmi digitali. “I governi destinano sempre più fondi di IT per sostituire le applicazioni ereditate”, commenta Apeksha Kaushik, capo analyst per la Gartner. “Il 57% dei CIO governativi ha in mente di aumentare il finanziamento per la modernizzazione delle applicazioni in questo 2023 contro il 42% del 2022”.
Il segmento software sarà quello a crescita più marcata (13,5%, per quasi 184 miliardi), con il potenziamento del gruppo “as a service”, anche se la maggior parte del denaro sarà destinata ai servizi IT, con un totale di oltre 209 miliardi, con un miglioramento annuo dell’8,9%.
Per dimensione, gli altri ambiti di investimento saranno: servizi interni, servizi per telecomunicazioni, dispositivi e sistemi per data center.
“Sfide globali come l’inflazione e l’insufficienza di manodopera, con le rispettive ripercussioni locali, stanno mettendo alla prova la capacità dei CIO governativi per rispondere con meccanismi appropriati. Inoltre, la “grande rinuncia” e la domanda concorrenziale del settore commerciale hanno obbligato i governi a rivedere i propri approcci per controbilanciare la mancanza di talenti interni”, sottolinea Kaushik.