I malware intensificano la propria presenza nel mondo
Nel 2022 sono stati registrati soprattutto aumenti nei casi di malware in ambito IoT e cryptojacking.
I malware hanno intensificato la propria presenza del 2% nell’arco del 2022. A rivelarlo è l’ultimo rapporto sulle minacce informatiche di SonicWall, che ricorda che nei precedenti tre anni si era registrato un progressivo calo del fenomeno.
Le cifre generali per i ransomware sono diminuite del 21% anche se il volume registrato nel 2022 è stato maggiore rispetto a quello del 2017, 2018, 2019 e 2020. Inoltre, imprese, governi, compagnie aeree, ospedali, hotel e privati si sono visti colpiti da importanti campagne che hanno portato a downtime e perdite di denaro e reputazione.
“I criminali informatici stanno lanciando attacchi contro qualsiasi cosa, dal settore didattico, passando per il commercio al dettaglio, fino al settore finanziario”, conferma Bob VanKirk, presidente e CEO di SonicWall.
“Mentre le imprese affrontano un numero crescente di ostacoli nel mondo reale, come pressioni macroeconomiche e i costanti conflitti geopolitici, i criminali informatici cambiano le proprie strategie di attacco ad una velocità allarmante”, commenta.
Gli attacchi malware collegati con l’IoT nel 2022 sono cresciuti dell’87% e quelli di cryptojacking hanno raggiunto il numero record di 139,3 milioni.
Altro dato rilevato da SonicWall riguarda i tentativi di intrusione provando a sfruttare la vulnerabilità Log4Shell, che sono scesi sotto il miliardi di casi.