I servizi di cloud pubblico spostano oltre 200 miliardi di dollari in EMEA

Sebbene la categoria del software come servizio sia la più voluminosa, il segmento che cresce maggiormente è quello della piattaforma come servizio.
Il mercato dei servizi cloud pubblici nella regione EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) raggiungerà quest’anno i 203 miliardi di dollari in termini di ricavi.
Così prevede IDC, che include sia l’infrastruttura come servizio (IaaS), sia la piattaforma come servizio (PaaS) e il software come servizio (SaaS).
Tra tutte queste categorie, SaaS è la più grande, in quanto rappresenta oltre il 60% del mercato. Mentre, il segmento che cresce maggiormente è PaaS, seguito da IaaS.
Oltre agli investimenti che si verificano nei data center cloud, la crescente adozione della tecnologia di intelligenza artificiale generativa sta spingendo la domanda di questi servizi.
“Man mano che le aziende adottano l’intelligenza artificiale generativa per ottenere un vantaggio competitivo, la necessità di un’infrastruttura scalabile e su richiesta continua ad aumentare”, commenta al riguardo Manish Ranjan, direttore della ricerca su software e cloud di IDC EMEA.
“Le risorse informatiche ad alte prestazioni, come le GPU e altri sistemi di calcolo accelerato, sono essenziali per eseguire carichi di lavoro di intelligenza artificiale/intelligenza artificiale generativa”, sottolinea.
“I fornitori di servizi cloud pubblici stanno diventando il punto di ingresso principale”, aggiunge Ranjan, “in quanto offrono l’infrastruttura necessaria per supportare le iniziative di intelligenza artificiale generativa senza investimenti iniziali significativi”.
L’Europa occidentale è la zona che domina questo mercato in EMEA, con oltre l’80% dei ricavi, subito prima del Medio Oriente e Africa e dell’Europa centrale e orientale.