I servizi IaaS in cloud pubblico nel 2022 sono cresciuti del 30%

Gartner informa che le entrate mondiali per servizi IaaS in cloud pubblico hanno superato i 100 miliardi di dollari per la prima volta.

Secondo Gartner, il mercato mondiale dell’infrastruttura come servizio (IaaS) nel 2022 è cresciuto del 29,7%, raggiungendo un volume pari a 120,3 miliardi di dollari contro i 92,8 miliardi del 2021. Amazon ha mantenuto la testa della classifica in IaaS nel 2022, seguita da Microsoft, Alibaba, Google e Huawei.

Crescita IaaS

Sid Nag, vicepresidente della parte analyst di Gartner, ha dichiarato: “Il cloud è passato da essere una rivoluzione tecnologica a una rivoluzione aziendale. La IaaS traina la crescita di software come servizio (SaaS) e delle piattaforme come servizio (PaaS), visto che i compratori continuano ad aggiungere più e più applicazioni al cloud e modernizzano quelle già esistenti”.

Nag cotinua poi: “La crescita delle IaaS nel 2022 è stato più forte del previsto, nonostante un leggero rallentamento nel quarto trimestre. Ci aspettiamo che questo trend continui fino a metà 2023, risultato naturale della maturità del mercato. Ci aspettiamo poi un’accelerazione nel 2024, visto che esistono ancora margini di crescita degni di nota”.

Principali provider

Nel 2022, i cinque principali provider di IaaS hanno rappresentato oltre l’80% del mercato. Amazon ha mantenuto saldamente il proprio indiscusso primato con entrate per 48,1 miliardi di dollari e una quota di mercato del 40% (tabella 1).

Microsoft si è conquistata il secondo posto con una fetta di mercato pari al 21,5% e con entrate per 25 miliardi di dollari. La strategia software-first di Microsoft ha trainato il risultato ottenuto nelle IaaS visto che i clienti hanno avuto bisogno di più capacità in cloud per supportare automatizzazione, analisi avanzata e capacità digitali sul posto di lavoro.

Alibaba Group ha conquistato il gradino più basso del podio con una quota di mercato del 7,7% e con una modesta crescita anno su anno del 2,4%. Anche se Alibaba è stato il provider vincente sul mercato cinese, il suo potenziale limitato di espansione verso altri mercati globali ha frenato la crescita, il che ha portato la società a optare per trasformare la parte di Alibaba Cloud in un’entità separata e indipendente.

Google ha visto il tasso di crescita più alto dei cinque principali provider, con un chiaro +41% e totalizzando 9 miliardi di dollari in entrate. Il principale investimento di Google in cloud sovrano e l’espansione di programmi di vendita e marketing per partner hanno permesso di espandere la propria base clienti e generare entrate aggiuntive per IaaS.

Huawei completa la top 5 con una quota pari al 4,4% e 5,2 miliardi di dollari in entrate per il 2022. Dalla svolta di Huawei verso il cloud del 2020, la società cinese ha visto le proprie entrate in IaaS crescere costantemente in Cina e altri mercati emergenti.

Il ruolo del cloud

Per concludere, Nad ha commentato: “L’intelligenza artificiale generativa continuerà a stimolare il mercato cloud, specialmente via via che gli hyperscaler proveranno a supportare offerte oltre le soluzioni generative di IA esistenti e democratizzate. Via via che le imprese aggiungeranno l’intelligenza artificiale generativa all’interno del proprio portafoglio tecnologico, emergeranno nuovi mercati e nuove opportunità per gli hyperscaler in cloud in materia di sovranità, etica, privacy e sostenibilità.