Il CFO, il cuore del cambiamento digitale
I direttori finanziari in questo 2023 faranno i conti con sfide quali la gestione del telelavoro o lo stato della fatturazione elettronica.
I direttori finanziari delle aziende (CFO) in questo 2023 si troveranno a fare i conti con alcune sfide tutt’altro che secondarie, come l’alta inflazione, una possibile recessione, il recupero post-pandemia o lo stato della fatturazione elettronica.
Ma c’è di più. “La mancanza di talenti in ambito economico-finanziario continua ad essere un problema”, fanno sapere dalla società di software Yooz, “così come la gestione dei team in lavoro ibrido e in telelavoro”.
Yooz ha pubblicato la terza edizione del rapporto 2023 State of Automation in Finance Report, in cui si riporta che “i CFO sono attualmente sottoposti ad una pressione più forte che mai”.
“Ci si aspetta sempre più che questi siano il motore di un cambiamento positivo” nell’era digitale e che “sappiano condurre l’azienda oltre nuove sfide e incertezze”. E “tutto questo ha fatto sì che l’automatizzazione sia ora una priorità non solo per migliorare l’esperienza lavorativa dei dipendenti, ma anche per alleggerire il carico di lavoro dei CFO, che ora avranno più tempo per concentrarsi sulla propria mission aziendale, che si fa sempre maggiore”.
Le principali ragioni per implementare l’automatizzazione sono la creazione di un ambiente di lavoro attrattivo (45%), sicurezza informatica (44%) ed efficienza (43%).
Attualmente poi rimane costante l’utilizzo di sistemi SaaS (29%) mentre cresce l’interesse per l’intelligenza artificiale (28%), la visualizzazione di dati (28%) e l’analisi d Big data.