Il mercato degli smartphone non riesce a risollevare la testa
Il calo delle vendite registrato nel primo trimestre dell’anno è stato superiore a quanto atteso da IDC.
Il mercato degli smartphone ha concluso un cattivo primo trimestre. Le vendite si sono contratte del 14,6% tra gennaio e marzo rispetto allo stesso periodo 2022.
Il dato è quindi il 12,7% in più di quanto preventivato da IDC. Secondo la società di consulenza, il totale si è attestato su 268,6 milioni di unità vendute, segnando così il settimo trimestre consecutivo in calo.
“Il settore sta attraversando un periodo di liquidazione e riassetto dell’inventario”, spiega Nabila Popal, direttrice di ricerca per WorldWide Tracker per IDC. Ora, il livello di stock è “decisamente migliore” rispetto alla situazione di sei mesi fa.
Le società coinvolte “continuano ad essere caute” o optano per “un approccio conservatore e preferiscono non emettere azioni su azioni per raggiungere risultati economici a breve termine”. Popal ritiene che questo è “il modo più intelligente di agire se vogliamo evitare una soluzione insana come quella del 2022”.
Praticamente tutte le regioni hanno registrato cali a doppia cifra in questo primo trimestre. Si salva solo l’Europa occidentale, con un +9,4%.
“Anche se siamo ottimisti sul recupero del mercato per fine anno, abbiamo ancora sei mesi difficili davanti. Ora più che mai è importate seguire da vicino l’andamento dei mercati. Salvo elementi imprevedibili, IDC crede che il mercato ritornerà positivo dal terzo trimestre in poi, con un regime di crescita sana a doppia cifra intorno al trimestre natalizio”, commenta Nabila Popal.