Ipocrisia green: tutti vogliono essere sostenibili ma nessuno sa come farlo
Il 72% degli amministratori d’impresa considera che tra le aziende esista l’”ipocrisia green”: tutti vogliono essere sostenibili ma nessuno sa come farlo.
Il green fa fare affari, cresce sempre più la coscienza ambientale e si estende a macchia d’olio il rispetto verso l’ecosistema… ma le conoscenze su come tradurre i buoni propositi in pratica nelle aziende sembrano scarseggiare.
Questo è quanto emerge da uno studio messo a punto da The Harris Poll per Google Cloud che ha preso a campione le dirigenze di grande imprese: lo studio rivela che il 72% degli amministratori riconosce l’esistenza del fenomeno chiamato “ipocrisia verde”, ossia la volontà di raggiungere la sostenibilità ma senza sapere chiaramente come arrivare a questo obiettivo. Difatti, ben il 59% degli intervistati confessa di avere dubbi sulla genuinità delle iniziative sviluppate dalle proprie aziende.
Dall’altro canto, è sicuramente un fattore positivo che stia aumentando la preoccupazione verso la sostenibilità, che ora tocca quota 92%, anche se l’86% riconosce che questa preoccupazione è più un’idea che un obiettivo primario.
Nel caso della Spagna, circa la totalità degli intervistati (97%) ha in cantiere piani per adottare una strategia di sostenibilità pratica o ha già messo in campo politiche simili, di cui circa il 36% si trova in fase di individuazione degli obiettivi e il 21% ha già pronta una roadmap.
Le misure più diffuse che vengono adottate dalle imprese per raggiungere le sostenibilità sono:
– Politiche per uffici sostenibili (53%)
– Riduzione del consumo energetico (51%)
– Design sostenibile dei prodotti (49%)
– Programmi di riciclo (47%)