Ironchip quintuplica il fatturato grazie all’alleanza con Bosonit
Chiude il 2023 con quasi 1 milione di euro. Per il 2024, l’obiettivo è fatturare 2,5 milioni ed espandersi a mercati quali Portogallo, Italia e America Latina.
L’alleanza tra la società dei Paesi Baschi di sicurezza informatica Ironchip e la società di consulenza spagnola Bosonit inizia a dare i suoi frutti. Grazie alla strategia congiunta di innovazione in sicurezza informatica, la pima è riuscita a vedere il proprio fatturato moltiplicarsi per 5.
Secondo quanto annunciato, il 2023 è stato chiuso con quasi 1 milione di euro. Ora, per il 2024, l’obiettivo è fatturare 2,5 milioni ed espandersi a mercati internazionali, dal Portogallo all’Italia e anche in America Latina.
La strategia comprende lo sviluppo di canali indiretti e la selezione di partner in vista dell’espansione prevista. Una delle mete a progetto è rendere sicure le informazioni aziendali tramite container in ambienti DevSecOps.
“Siamo entusiasti del grandioso risultato che abbiamo visto nel 2023 e gran parte di questo successo di deve alla nostra collaborazione con Bosonit”, conferma Julen Martinez Higuero, CEO e fondatore di Ironchip. “Insieme abbiamo rafforzato la sicurezza digitale e abbiamo portato il nostro fatturato a livelli eccezionali”.
Josè Maria Pulgar, CTO di sicurezza informatica per Bosonit, commenta che Ironchip “è riuscita a sviluppare un prodotto di punta nel mercato che ci aiuta nella gestione delle password e che è un passo avanti rispetto a un MFA semplice”.
“Ma non tratta solo di questi problemi, bensì ha la capacità di controllare le frodi finanziari eseguite mediante furto di identità. Per tutto questo, crediamo che il nostro sia un software con un grande potenziale per continuare a crescere insieme”.
