Kyndryl introduce nuovi servizi nativi in cloud

Il provider di servizi Kyndryl introduce sul mercato nuovi servizi nativi per promuovere la modernizzazione nell’utilizzo di applicazioni cloud su scala.

Al fine di trasformare le operazioni cloud, la società propone Infrastructure as a Code (IaC), che permette di gestire l’intero ciclo di vita di un progetto, dalle fasi di consulenza fino all’implementazione, con servizi integrati dotati di backup automatico, applicazione di patch, monitoraggio dei KPI, monitoraggio di sicurezza, avvisi e avvertimenti e gestione di incidenti.

I servizi di Kyndryl permettono di migrare e ottimizzare i carchi di lavoro critici in ambienti ibridi o multicloud e lo fanno creando un modello collaborativo con i clienti.

“Abbiamo visto come le imprese in questi anni utilizzano sempre più il cloud, ma è vero anche che hanno riscontrato ostacoli, chi per la complessità degli ambienti o chi per la mancanza di conoscenze ed expertise legate alla gestione del proprio parco informatico”, commenta Noel Bravo, responsabile Cloud e Partnership per Kyndryl Spagna e Portogallo.

“Oggi con questo annuncio, Kyndryl fornisce agli utenti un contesto di garanzie con codici, workflow e altre competenze necessarie alla transizione digitale”.

La società punta, quindi, ad un processo di acquisizione semplificato, erogazione coerente del servizio su tutti i cloud, migrazione più economica al cloud e integrazione con altre tecnologie come l’intelligenza artificiale.