La spesa in intelligenza artificiale è prossima al mezzo bilione di dollari

IDC prevede una crescita del 19,6% per quest’anno tra software, hardware e servizi

Quest’anno, la spesa globale in intelligenza artificiale arriverà a 432,8 miliardi di dollari tra software, hardware e servizi, facendo dunque registrare una crescita del 19,6% rispetto al 2021.

Questa è la stima fornita da IDC, che osserva il maggiore potenziale nei segmenti hardware e servizi a lungo termine. Nei prossimi cinque anni, il comparto hardware con intelligenza artificiale dovrebbe crescere fino a toccare il 20,5%. Durante il 2022, la relativa quota di mercato raggiungerà il 5%, dopo aver messo a segno un miglioramento del 24,9% anno su anno.

I servizi, invece, rappresenteranno oltre l’80% della spesa. Secondo le stime per il 2022, i servizi di intelligenza artificiale tra gennaio e dicembre contribuiranno per 52,6 miliardi di dollari, toccando il 22% in termini di crescita.

Immagine: IDC

All’interno del segmento delle applicazioni, le ERM avanzeranno più velocemente rispetto alle CRM e ad altri strumenti. IDC ritiene che le piattaforme registreranno un tasso di crescita annuo pari al 34,6% in cinque anni e che l’infrastruttura software segnerà un miglioramento del 14,1%.

“Sembra chiaro che l’intelligenza artificiale si trova sulla cresta dell’onda dell’innovazione”, commenta Ritu Jyoti, vicepresidente per la IDC per la ricerca in automazione e intelligenza artificiale. “Il binomio intelligenza artificiale e ingegno umano è l’elemento di differenziazione grazie a cui le imprese potranno scalare e prosperare nell’era della trasformazione digitale”.