La spesa in IT non rallenta: nel 2023 crescita del 5,1%
I direttori esecutivi e finanziari delle imprese traineranno l’investimento in iniziative per attività commerciali digitali.
L’attuale incertezza economica non frena la spesa in tecnologia. Gartner ritiene che gli investimenti continueranno a crescere per tutto il 2023.
Per il prossimo anno, infatti, la società di consulenza prevede un miglioramento del 5,1% che porterà la spesa complessiva in IT a quota 4,65 bilioni di dollari.
Di questi, circa 1,47 bilioni saranno destinati a servizi di comunicazione mentre altri 1,35 bilioni a servizi IT. Il segmento software rappresenterà poco meno di 880 miliardi di dollari, i dispositivi dovrebbero superare la soglia di 735 miliardi e i sistemi per data center chiuderanno oltre i 216 miliardi.
“I direttori esecutivi e finanziari, invece di tagliare i budget per IT, scelgono di alzare la spesa in iniziative per attività economiche digitali”, spiega John-David Lovelock, videpresidente ed esperto di Gartner, commentando le tendenze.
“Le imprese utilizzeranno sempre più tecnologia digitale principalmente per rimodellare il proprio flusso di entrate”, aggiunge l’esperto. In questo modo, passeranno da “comprare tecnologia a costruire, comporre e assemblare”, situazione che si rifletterà in una crescita del cloud.
La turbolenza economica farà mutare il contesto di investimenti in tecnologia”, segnala Lovelock, “aumentando la spesa in alcuni segmenti e accelerando il crollo di altri, ma non si prevede un impatto materiale a livello generale sulla spesa aziendale in tecnologia”.
“Tuttavia, l’inflazione ha ridotto il potere d’acquisto dei consumatori in quasi tutti i paesi del mondo”, tanto che molti hanno deciso di rimandare l’acquisto di dispositivi.