Le entrate di Apple si riducono del 5%
La società madre di iPhone non aveva vissuto un calo nelle vendite dal 2019.
Apple inizia il nuovo anno fiscale e lo fa in modo un po’ turbolento, sia a livello di vendite sia a livello di utili totali.
Apple ha registrato entrate per il primo trimestre dell’anno fiscale 2023, terminato il 31 dicembre scorso, pari a 117 miliardi di dollari, ovvero un 5% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, quando accumulava 124 miliardi.
Per la prima volta dall’avvento della pandemia, ossia dal 2019, Apple vede ridursi le proprie entrate.
La società ha vissuto problemi di fornitura in Cina, dove le restrizioni da Covid rimangono in piedi, a cui si somma il difficile contesto macroeconomico.
La società ha poi raggiunto il record di entrate nella parte servizi, con quasi 21 miliardi di dollari.
A livelli di dispositivi, l’unica crescita è stata quella relativa agli iPad, in cui ha accumulato oltre 2 miliardi di dollari in più rispetto al primo trimestre dell’esercizio 2022. Il segmento Mac ha perso circa 3 miliardi mentre quello iPhone cede 6 miliardi. Anche la parte di accessori, wearable e dispositivi ha registrato cali.
Relativamente agli utili, Apple ha ottenuto, nell’arco del primo trimestre, 1,88 dollari per azione diluita; un anno fa, erano 2,10 dollari.
Tim Cook, CEO della società, ha ribadito alcuni traguardi raggiunti in questo trimestre. “Nel trimestre di dicembre, abbiamo raggiunto una pietra miliare: ora abbiamo oltre 2 miliardi di dispositivi attivi”.