Le entrate per applicazioni aziendali crescono a doppia cifra
Lo scorso anno hanno raggiunto quota 356 miliardi di dollari, con un miglioramento del 12% rispetto al 2022.
Un totale di 356 miliardi di dollari – questo il valore delle entrate generate dalle applicazioni aziendali nel 2023, anno che ha visto il mercato registrare una crescita a doppia cifra (12%).
Sul risultato ha sicuramente inciso l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e, soprattutto, l’intelligenza artificiale generativa, che stanno modificando radicalmente l’esperienza sia dei lavoratori sia dei clienti. L’adozione dell’IA apporta conoscenze in tempi più brevi e capacità decisionale determinante. Ora i lavoratori si affidano maggiormente ai software per risolvere problemi aziendali.
Tutto questo è possibile anche grazie al ruolo del cloud computing come base per innovare. IDC crede che il cloud pubblico diventerà il modello di implementazione chiave per questo tipo di software, arrivando a rappresentare oltre il 70% della spesa in nuove applicazioni aziendali nei prossimi 4 anni.
Per il 2028 la società di consulenza stima che le entrate globali relative al mercato delle applicazioni aziendali, che abbraccia ERM, CRM, SCM e applicazioni di ingegneria e produzione, supereranno i 600 miliardi di dollari.
Attualmente, SAP, Salesforce, Oracle, Microsoft e Intuit sono i principali provider. Solo questi cinque valgono il 21,2% delle entrate. SAP e Salesforce si collocano al vertice, con appena uno 0,2% di scarto la prima dalla seconda in quota di mercato.