Le entrate trimestrali di Arm crescono del 28%
Le entrate trimestrali per “royalty” arrivano a 446 milioni di dollari, ovvero un +12% anno su anno, mentre le entrate per licenze registrano un boom del +65% ai 300 milioni.
Arm è ancora immersa nell’anno fiscale 2022 e ha di recente concluso il relativo terzo trimestre. Negli scorsi tre mesi, la società britannica ha migliorato del 28% le proprie entrate, con un totale di 746 milioni.
Arm ha registrato miglioramenti a 2 e 3 cifre in mercati chiave come automotive, dispositivi di consumo, infrastruttura e internet of things.
Le entrate trimestrali per royalty arrivano a 446 milioni di dollari (+12% rispetto allo scorso anno), mentre le entrate per licenze contribuiscono per 300 milioni (+65%).
I partner di Arm hanno raggiunto la cifra record di chip basati sulla sua tecnologia consegnati, con ben 8 miliardi, il che porta il numero complessivo a quota 250 miliardi.
Con questa cifra di “chip basati su Arm che stanno già cambiando il mondo, siamo pronti ad avere un impatto ancora più positivo nel mondo”, dichiara il CEO, René Haas, a poco dal primo anniversario al vertice della società.
“I data center, i sistemi IoT, le automobili e i dispositivi di consumo di prossima generazione hanno sempre più bisogno di maggiori capacità informatiche efficienti a livello di consumo energetico, il che alimenta la domanda a lungo termine di tecnologia e innovazione a firma Arm”, commenta.
Secondo quanto riportato da Reuters, e con dati economici alla mano, la società spera di arrivare ad essere quotata in borsa questo stesso anno.