Le entrate trimestrali di HPE crescono del 10%

La società ha visto miglioramenti a livello di server e servizi finanziari, mentre le entrate relative ai segmenti intelligent edge e cloud ibrido hanno registrato cali.

Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha terminato il suo terzo trimestre dell’anno fiscale 2024 con entrate per un totale di 7,7 miliardi di dollari, ovvero +10% rispetto ad un anno fa.

Particolarmente rilevante è l’impulso del segmento server, cresciuto del 35% a quota 4,3 miliardi di dollari.

Il contributo dei servizi finanziari è cresciuto dell’1% e ora si attesta a 879 milioni di dollari.

Ma HPE ha visto anche alcune contrazioni, come quelle a carico di Hybrid Cloud e Intelligent Edge, che hanno ceduto, rispettivamente, il 7% e il 23%, e che insieme hanno contribuito con 2,4 miliardi al computo complessivo.

Relativamente agli utili, questi hanno oltrepassato le aspettative. Gli utili netti per azione diluita si sono attestati su 0,38 dollari GAAP e 0,50 dollari non GAAP, quando i dati inizialmente previsti si collocavano su 0,29-0,34 il primo e su 0,43-0,48 il secondo.

L’aumento degli utili è stato del 9% anno su anno a livello GAAP e del 2% in termini non GAAP.

“Abbiamo visto un terzo trimestre solido, con crescita importante delle entrate, specialmente grazie alla conversione del nostro sistema di intelligenza artificiale, e siamo riusciti a migliorare la profittabilità dell’azienda”, commenta Antonio Neri, presidente e direttore esecutivo.

“Questi risultati riflettono la spinta verso l’implementazione della nostra strategia edge-to-cloud sulle reti, cloud ibrido e IA”, continua.

“Abbiamo portato grande innovazione a tutto il nostro portafoglio”, commenta Neri, “il che aumenta la nostra rilevanza agli occhi dei clienti e ci colloca nella giusta posizione per continuare a offrire una crescita interessante per gli azionisti”.