Le entrate trimestrali di Lenovo cedono il 24%

Lenovo ha totalizzato 12,9 miliardi di dollari nel primo trimestre del suo anno fiscale 2023-2024, ovvero un -24% rispetto ad un anno fa.

Il gruppo di Soluzioni e Servizi è migliorato del 18% e arriva a 1,7 miliardi. Nel frattempo, però, i gruppi di Soluzioni per Infrastruttura (ISG) e Dispositivi Intelligenti (IDG) perdono rispettivamente l’8% e il 28% fermandosi a 1,9 miliardi il primo e a 10,3 miliardi il secondo.

“Il macrocontesto ha presentato alcune complessità e la nostra parte hardware si è trovata ancora in fase di assestamento, ma continueremo a portare avanti la nostra strategia”, ha commentato il presidente e CEO di Lenovo, Yuanqing Yang.

La società si è in effetti trovata a dover fare i conti con alcune sfide, come una domanda debole di server da parte dei fornitori di servizi in cloud. Tuttavia, ha conservato la propria posizione dominante nel segmento pc, con circa il 25% del mercato totale.

I segmenti commerciali non inerenti alla parte pc rappresentano il 41% delle entrate che Lenovo ha ottenuto. Per di più la parte servizi è attualmente in crescita.

“La nostra attività di servizi ha registrato una forte crescita e la profittabilità è buona”, conferma Yang.

“La nostra combinazione di entrate non relative a pc ha continuato a espandersi anno su anno, il che dimostra l’efficacia dei nostri motori di crescita diversificati”.

“Continuo ad essere moderatamente ottimista sulla ripresa nei prossimi trimestre”, dichiara il direttore esecutivo. “Grazie ai nostri progressi in innovazione e trasformazione intelligente, confido in una posizione tale che nel lungo periodo ci offra crescita e profittabilità”.

Gli utili netti di Lenovo nel trimestre si sono fermati a 191 milioni di dollari contro i 556 del Q1 2022, per un crollo complessivo del 66%.

Il gigante cinese ha annunciato un investimento aggiuntivo da 1 miliardo di dollari spalmato nei prossimi 3 anni per accelerare l’implementazione dell’intelligenza artificiale tra le imprese.