Le vendite mondiali di tablet crescono a doppia cifra
Canalys, che ha già pubblicato i dati per smartphone, ora si concentra su Chromebook e tablet, per cui calcola una crescita anno su anno oltre il 18%.
Dopo aver pubblicati i dati relativi al mercato smartphone nel secondo trimestre dell’anno, Canalys si concentra ora sulla parte tablet e Chromebook.
Nei mesi da aprile a giugno, la società di consulenza stima la vendita di 35,9 milioni di tablet, ovvero +18,4% rispetto al medesimo trimestre 2023.
Il marchio con la maggior quota di mercato è Apple, con quasi 6,8 milioni, seguito da Huawei, 2,5 milioni, Lenovo, quasi 2,5 milioni, e Xiaomi, con 2,1 milioni e un miglioramento anno su anno del 106,4%, scalzando Amazon dalla top 5.
“Il settore tablet è visto un primo semestre 2024 positivo”, stima l’analista Kieren Jessop, “e il resto dell’anno dovrebbe portare con sé ulteriore sollievo dopo un 2023 difficile”.
“Il lancio di nuovi prodotti è coinciso con un rimbalzo della domanda per rinnovamento prodotti dopo tutte le vendite di dispositivi di inizio pandemia”, osserva Jessop.
“L’innovazione aggiuntiva in aree come display e l’intelligenza artificiale attirerà l’interesse di sempre più clienti”, prevede l’esperto, “soprattutto nel caso di tablet premium”.
Relativamente al segmento Chromebook, questi sono migliorati del 3,8% nel trimestre oggetto di analisi e hanno raggiunto le 6 milioni di unità vendute.
“Le vendite di Chromebook hanno visto la tipica impennata stagionale del secondo trimestre”, commenta poi l’analista Greg Davis.
“Il segmento ha giovato dei pacchetti di finanziamento del settore didattico specifici per ogni regione”, aggiunge l’esperto, “come il Fondo di Emergenza per la Connettività (ECF) degli Stati Uniti che richiedeva si effettuasse la spesa nel secondo trimestre 2024”.
“Gli sconti nel canale al dettaglio hanno poi aiutato la domanda di Chromebook da parte dei consumatori, soprattutto per l’utilizzo BYOD in contesti didattici”, osserva l’esperto.
Canalys attribuisce la prima posizione a HP con circa 1,7 milioni di unità vendute, che le valgono una quota di mercato pari al 27,6%. La società non si trova troppo distante dagli altri due gradini del podio, Lenovo (con quasi 1,5 milioni) e Acer (1,2 milioni).
Guardando la top5, troviamo Dell al quarto posto e Asus al quinto, entrambe con cali a livello dei volumi di vendita rispetto al trimestre scorso.
“Anche se prevediamo un calo sequenziale nei dati del terzo trimestre, la tendenza generale continua ad essere positiva”, commenta Greg Davis, grazie alla “loro presenza in spazi didattici” e a una “maggiore integrazione di capacità di intelligenza artificiale”.