Le vendite trimestrali di tablet sfiorano i 40 milioni di unità
Aumentano del 20,4% tra luglio, agosto e settembre, arrivando a toccare quota 39,6 milioni.
Le vendite di tablet sono cresciute a doppia cifra nel terzo trimestre. Nello specifico, sono aumentate del 20,4%, raggiungendo quasi i 40 milioni di unità.
IDC rivela che sono state 39,6 milioni, di cui Apple ne ha vendute 12,6 milioni (con un aumento interannuale dell’1,4%), conquistandosi così il primo posto.
Samsung è il suo principale concorrente con 7,1 milioni di tablet venduti e una crescita del 18,3% rispetto al terzo trimestre del 2023.
Amazon.com rientra nella top 5 posizionandosi al terzo posto. Le sue spedizioni sono schizzate dell’111,3% raggiungendo i 4,6 milioni di tablet.
Huawei mantiene la quarta posizione che già occupava dopo essere cresciuta del 44,1% e aver raggiunto i 3,2 milioni.
Nel frattempo, Lenovo scende al quinto posto nonostante abbia aumentato le sue vendite del 14,7% e abbia contribuito al totale con 3 milioni di unità.
I confronti con le vendite di un anno fa sono favoriti da un debole 2023. IDC spiega, comunque, che si sono verificati aggiornamenti dei dispositivi e che il canale si sta preparando per la campagna natalizia.
L’intelligenza artificiale inizia a farsi strada nel mercato grazie a Microsoft Copilot+ e alla famiglia Surface.
“Ci sono diverse opportunità interessanti per i fornitori di aumentare la loro presenza sul mercato dei tablet: collaborazione con istituti didattici, intrattenimento e giochi, connettività tra dispositivi, integrazioni nel settore sanitario e molte altre”, afferma Anuroopa Nataraj, analista di IDC.
“L’adozione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza dell’utente faciliterà la crescita in questi settori”, aggiunge.
“Le recenti innovazioni nell’intelligenza artificiale hanno iniziato ad attirare consumatori disposti a pagare un prezzo più alto”, afferma ancora Nataraj.
Questa esperta ritiene che, “man mano che le funzionalità e le applicazioni dell’intelligenza artificiale si espanderanno, sempre più consumatori daranno priorità a queste capacità avanzate nel loro prossimo acquisto”.
