L’Europa accumula dieci trimetri consecutivi di cali in smartphone
Le vendite di questi dispositivi hanno visto una contrazione del 6% nel terzo trimetre dell’anno e si fermano a 32 milioni di unità.
Secondo i dati di Canalys, le vendite di smartphone in Europa, senza contare la Russia, hanno visto una contrazione del 6% nel terzo trimestre dell’anno e si sono fermate a 32 milioni di unità. Questo è il decimo trimetre consecutivo in calo.
Samsung e Apple, attualmente concentrate su una strategia incentrata sui nuovi modelli, conquistano la vetta della classifica, rispettivamente con il 35% e il 22% del mercato – e questo risultato pur registrando cali nelle vendite.
Completa il podio Xiaomi, che riesce a frenare il calo. Motorola conquista il quarto posto e la miglior performance trimestrale come parte di Lenovo. TCL chiude al quinto posto con vendite in aumento del 5%.
“Anche se in tutto il 2023 si registrerà il numero più basso di vendite di smartphone da oltre dieci anni, vediamo segni di miglioramento nel mercato man mano che ci addentriamo nel 2024”, commenta l’analista Runar Bjørhovde.
Canalys crede che nel 2024 il mercato dovrebbe migliorare del 4%. “Un ciclo di rinnovo dei dispositivi di fascia media acquistati nel 2020-2021 dovrebbe offrire un’opportunità economica ai produttori nel primo semestre dell’anno”, spiega.
“Il resto dell’ano sarà comunque importante per i fornitori che intendono limitare le perdite del 2023, per cui iniziare il 2024 con impulso positivo e ripulire l’inventario prima di lanciare nuovi prodotti nella prima parte del 2024 è cruciale”.
“Vista la cautela dei consumatori al momento di acquistare un nuovo prodotto, i produttori si aspettano che facciano capolino acquirenti che hanno ritardato l’acquisto di nuovi modelli in attesa di offerte e promozioni durante la stagione di acquisti natalizi”, commenta Runar Bjørhovde.