L’intelligenza artificiale ChatGPT inizia ad essere utilizzata anche dai criminali informatici
Ormai esistono già criminali informatici che condividono nel Dark web scripts per la cui elaborazione è stata utilizzata l’intelligenza artificiale ChatGPT.
Negli ultimi mese è cresciuto e si è fatto più comune l’uso di strumenti con intelligenza artificiale in grado di offrire risultati inimmaginabili appena qualche anno fa. Dalla generazione di immagini a partire da descrizioni in linguaggio naturale alla possibilità di conversazioni che sembrano provenire da un essere umano, o persino lo sviluppo di programmi informatici o l’aggiunta di modifiche a programmi già esistenti a partire da semplici istruzioni in linguaggio naturale.
Ad ora, una delle tecnologie più promettenti sembra essere ChatGPT, per cui la stessa Microsoft sta valutando un investimento di circa 10 miliardi di dollari (dopo quello da 1 miliardo di qualche anno fa) in OpenAI, la società che sviluppa questo tipo di IA di conversazione. E proprio in questo periodo sono stati notati i primi casi di uso per fini illeciti di questa IA da parte dei criminali informatici.
Almeno tre casi sono stati rilevati dalla società di sicurezza informatica Check Point in cui i criminali hanno usato la IA ChatGPT per sviluppare strumenti dannosi, nello specifico strumenti di criptazione come Infostealer, con l’obiettivo di accedere a sistemi per ottenere dati e informazioni.
Inoltre, sono stati osservati in forum clandestini consultati abitualmente da criminali informatici e hacker thread che descrivono i vantaggi di utilizzare ChatGPT nella creazione di malware tramite IA e altri thread in cui si condividono script per la cui elaborazione è stata impiegata ChatGPT. Il Dark web, la sezione più oscura e clandestina di internet, è anche il mercato dove sono state trovate informazioni su come generare un mercato di script generati con il supporto di ChatGPT.
Al momento, gli utilizzi degli strumenti con IA da parte dei criminali informatici sono ancora rudimentari, ma si tratta di uno scenario che con il tempo e i progressi della tecnologia potrebbe farsi più serio.