Microsoft svilupperà chip propri con intelligenza artificiale
Microsoft vorrebbe iniziare a sviluppare il proprio hardware per l’IA per tagliare costi e raggiungere l’indipendenza da fornitori esterni.
Microsoft scommette sul futuro dell’intelligenza artificiale con un investimento multimilionario in OpenAI e sembra che l’intento non sia semplicemente quello di sfruttare le capacità di GPT-4 e ChatGPT, ma anche accelerare lo sviluppo di un hardware proprio progettato specificatamente per lavorare con l’IA. Secondo quanto riportato da The Information, Microsoft starebbe lavorando a chip propri di IA per fornirli a OpenIA, la startup diretta da Sam Altman.
Anche se il progetto di sviluppo di chip di IA non è nuovo e risale almeno al 2019, negli ultimi tre mesi ha di sicuro accelerato vista la crescente popolarità di ChatGPT e all’implementazione di caratteristiche di GPT-4 in prodotti Microsoft come Bing, Outlook e Office. I chip di IA sviluppati da Microsoft dovrebbero già essere in fase di test interni sia da parte di OpenAI sia da parte della stessa Microsoft, anche se non si conoscono i dettagli delle caratteristiche per la natura segreta del progetto. Tuttavia, esiste modo di credere che la ragione dietro l’iniziativa sarebbe il taglio dei costi.
Attualmente NVIDIA è uno dei principali fornitori di hardware di OpenAI per il training di modelli di linguaggio e per lo sviluppo di strumenti basati su intelligenza artificiale. Piattaforme come ChatGPT richiedono un enorme potere di calcolo che si può garantire solo con decine di migliaia di GPU progettate precisamente per questo compito, come le A100 e H100 di NVIDIA. Tutto questo potere di calcolo ha un costo elevato e la domanda di chip di IA non è mai stata tanto alta come ora. Questo sarebbe il motivo per cui Microsoft starebbe provando a sviluppare il proprio hardware per tagliare costi e ridurre la propria dipendenza da fornitori esterni.
Avvio dal 2024
La distribuzione massiva dei chip di IA a firma Microsoft su ChatGPT, GPT-4 e altri prodotti è attesa per inizio 2024, sia per la stessa Microsoft sia per OpenAI. Inoltre, si è ipotizzata l’esistenza di una roadmap che indicherebbe questo traguardo come un primo passo di un progetto più ambizioso che potrebbe riguardare il lancio di varie generazioni di queste componenti in futuro.
È bene sottolineare che lo sviluppo di chip di IA da parte di Microsoft non vorrebbe automaticamente dire l’eliminazione di NVIDIA come fornitore di OpenAI. Anche se l’approccio iniziale dovrebbe essere la distribuzione di questi chip su soluzioni di intelligenza artificiale come ChatGPT e GPT-4, il loro uso potrebbe essere più esteso e beneficiare anche altri prodotti Microsoft come Azure.
Alcune voci di corridoio suggerivano che Microsoft avesse assunto un ingegnere di chip di prim’ordine sottraendolo dalle linee di Apple Silicon, Mike Filippo, a inizio 2022, il che potrebbe davvero dire che Azure potrebbe trovare importanti vantaggi da chip prodotti internamente.