Nel 2021, aumento del 6% per le vendite di cellulari a livello globale

Nel 2021, le vendite di cellulari in tutto il mondo sono cresciute del 6%.

Dopo il periodo di stagnazione del 2020, il 2021 ha visto il settore della telefonia mobile recuperare in modo netto. Nello specifico, secondo quanto riporta uno studio realizzato da Gartner, le vendite di smartphone lo scorso anno sono cresciute del 6%, risultato non scontato data la mancanza di componenti e la battuta d’arresto ai danni della catena di approvvigionamento che ha interessato la seconda metà dell’anno.

All’atto pratico, nel 2021 si sono venduti 1,4 milioni di smartphone, in controtendenza rispetto al calo delle vendite del 2020, che aveva toccato la soglia del -12%. Questo recupero ha comunque dovuto fare i conti con l’insufficienza di componenti, situazione che si manterrà anche per il 2022 e che potrebbe continuare a colpire diversi settori tecnologici almeno fino a metà 2023.

La maggior parte di questo miglioramento percentuale si è consolidata nella prima metà dell’anno, con evidente accelerazione nel momento in cui i vari lockdown diventavano meno diffusi e si allentavano. I principali motori per la crescita delle vendite sono stati il 5G e gli smartphone con un prezzo più contenuto. Tuttavia, da luglio in avanti, la mancanza di terminali ha iniziato a pesare sulle vendite, limitando una crescita che avrebbe potuto essere ben superiore.

Leader di vendita

Secondo lo studio di Gartner, i brand che più di altri sono riusciti a incrementare le proprie vendite di smartphone nel 2021 sono stati:

1.     Xiaomi: +29,8%

2.     OPPO: +26,7%

3.     Vivos: +26,7%

4.     Apple: +19,7%

5.     Samsung: +7,6%

Leader per quota di mercato

Relativamente alla quota di mercato, la classifica dei vari brand è la seguente:

1.     Samsung: 19%

2.     Apple: 16,7%

3.     Xiaomi: 13,2%

4.     OPPO: 9,6%

5.     Vivos: 9,5%

Le vendite complessive hanno interessato 1.433.859 smartphone venduti in tutto il mondo nel 2021.