Nel 2024 gli smartwatch vedranno il loro primo calo su base annua

Il volume vendite si dovrebbe aggirare sulle 156,5 milioni di unità a fronte dei quasi 538 milioni di unità vendute dell’intero comparto wearable in questo 2024.

Quest’anno le vendite globali di wearable dovrebbero sfiorare i 538 milioni dispositivi. Stando ai dati di IDC, il numero si attesterebbe in crescita del 6,1% a quota 537,9 milioni di unità, anche se il segno positivo non affianca tutte le categorie del segmento.

Gli hearable controllano oltre il 60% del mercato corrente e dovrebbero aumentare del 10,2% fino ad arrivare a 342 milioni di unità.

A questo successo contribuiranno il ruolo dei paesi emergenti così come l’inizio di un ciclo di rinnovamento nei mercati più maturi, ovvero i consumatori potranno cambiare i propri dispositivi acquistati in epoca pandemica.

I dispositivi da polso, che si classificano al terzo posto, migliorano del 7,8% fino alle 35,2 milioni di unità.

Anche anelli e occhiali intelligenti senza schermo chiuderanno un buon 2024. Con 1,7 milioni di unità vendute previste per gli anelli (in presunta crescita del 88,4%), gli occhiali seguono a ruota con +73,1% fino a 1,8 milioni di pezzi.

Concludono la top5 gli smartwatch, che tengono saldo il secondo posto, ma che in questo 2024 dovrebbero registrare il loro primo calo su base annua. Le vendite di questi prodotti dovrebbero, quindi, perdere il 3% e fermarsi a 156,5 milioni di unità.

Questo sì, IDC prevede che la categoria recupererà terreno nel 2025, con un previsto +4,8%.

La società di consulenza spiega che il calo di quest’anno si deve principalmente al ruolo dell’India, che era stato anche il motore globale della fascia a basso costo. Senza contare il contributo del Subcontinente, il mercato globale sarebbe cresciuto quasi a doppia cifra (+9,9%).