NetApp, obiettivo ridurre del 50% l’intensità delle sue emissioni di Scope 3 per il 2030
La società ha pubblicato una nuova edizione del rapporto sulla ESG aziendale.
NetApp ha pubblicato l’ultimo rapporto con i dati annuali sugli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG) della società, il ESG Report 2022.
In questo studio, si insiste sull’obiettivo di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, specialmente lungo la catena del valore.
Una delle soluzioni in attuazione da parte della società è aiutare i clienti nella transizione dall’archiviazione dati in situ a un sistema cloud e pensato per custodire le informazioni in modo efficiente e con minor dispendio energetico.
In termini di sostenibilità, l’obiettivo al 2030 è riuscire a ridurre del 50% l’intensità delle proprie emissioni di Scope 3.
Quest’anno NetApp ha già allargato la portata dei propri obiettivi fino a comprendere anche “l’uso di prodotti venduti”. Inoltre, le emissioni di CO2 legate ai viaggi sono state più base del 75% rispetto al 2019.
Parallelamente, ora il 99% dei rifiuti elettronici viene riciclato, rivenduto o riutilizzato.
A livello sociale, NetApp si impegna a garantire un organico inclusivo, mentre per la parte di buona governance, la società sta scommettendo sulla privacy e sulla sicurezza dei dati.
Il programma della società, NetApp Saves, che permette ai dipendenti di dedicare del tempo al volontariato, ha raccolto 2,5 milioni di dollari solo nell’ultimo anno poi donati a enti di beneficienza. Ben 1 milione di questi soldi proveniva da donazioni degli stessi dipendenti.
Inoltre, NetApp ha presentato alcune policy vincolanti per disciplinare il trasferimento di dati dall’Unione Europea verso altri paesi, mentre i suoi prodotti e servizi compresi in questo ambito di applicazione rispettano gli standard definiti dalla norma ISO 27001:2013.