NVIDIA sta lavorando ad assistenti virtuali in grado di superare il test di Turing
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Ha lanciato ACE, un insieme di strumenti di intelligenza artificiale nativa in cloud che permette di far progredire la tecnologia verso le capacità umane.
NVIDIA lancia l’insieme di servizi e modelli di intelligenza artificiale, NVIDIA Omniverse Avatar Cloud Engine (ACE), nativo in cloud.
ACE ha lo scopo di creare assistenti virtuali che sembrino reali, vale a dire che siano in grado di rispondere a indicazioni vocali, comprendere varie lingue, interagire con l’ambiente e fornire consigli.
I promotori del progetto sottolineano il potenziale che ciò avrebbe su molti settori, come videogiochi, trasporto, alberghiero o bancario.
“Il nostro settore ha impiegato decenni per insegnare ai computer a comunicare tra loro e a effettuare compiti complessi con una facilità che gli umani danno per scontato”, commenta Rev Lebaredian, vicepresidente di Omniverse e tecnologia di simulazione per NVIDIA. “NVIDIA ACE rende tutto questo a portata di mano”.
“ACE combina molte tecnologie sofisticate di intelligenza artificiale, il che permette agli sviluppatori di creare assistenti digitali che potranno arrivare a superare il test di Turing”.
La proposta di NVIDIA si basa su un Unified Compute Framework che dà accesso a strumenti software e API come NVIDIA Riva, Metropolis, Merlin, NeMo Megatron e Omniverse.
Alcuni sviluppi che già poggiano su ACE sono Project Maxine e Project Tokkio. Il primo applicazione funzioni video e audio per la creazione di contenuti e la collaborazione virtuale. Il secondo introduce avatar che si interfacciano, conversano e danno consigli ai clienti.