Obiettivo AMD: per l’autunno intende infrangere la barriera dei 5 GHz con i nuovi Ryzen 7000

AMD pianifica per l’autunno una rottura con il passato. Lo strumento con cui raggiungere l’obiettivo sarà la nuova generazione di processori AMD Ryzen 7000 con architettura Zen 4 che, per la prima volta in cinque anni, avranno bisogno di una nuova scheda madre, la AM5.

Questa è infatti la condizione necessaria per rompere la soglia dei 5 GHz grazie all’architettura da 5 nanometri, ossia una scheda madre già di per sé capace di sopportare DDR5 e PCle 5.0 senza alcuna aggiunta. Sarà il primo processore per computer desktop capace di superare la barriera dei 5 Ghz, o almeno questo è stato quanto annunciato da AMD nel corso dell’evento Computex 2022.

L’architettura Zen 4 dei AMD Ryzen 7000 permetterà un aumento della velocità del 15% rispetto agli attuali Zen 3, anche se di contro richiederanno un maggiore consumo energetico. Ciononostante, le nuove schede madre AM5 potranno offrire una capacità ai nuovi processori fino a 170W contro gli attuali 142.

La nuova scheda madre AM5 sarà disponibile in 24 linee con distinte combinazioni di ampiezza di banda PCle 5.0, supportando fino a 14 porte USB 3.x, alcune delle quali sono capaci di supportare 20 Gbps e USB-C. I produttori potranno inoltre integrare HDMI 2.1 e DisplayPort 2.

All’interno degli AMD Ryzen 7000 si nasconderà un triplo chip: due moduli Zen 4 da 5 nanometri e uno nuovo da 6 nanometri on grafica RDNA 2 integrata, controller DDR5 e PCle 5.0 e la sede di gestione autonoma del consumo energetico.

AMD non ha ancora rilasciato dettagli sul prezzo e sulla data di lancio sul mercato e bisognerà aspettare fine estate per conoscere queste informazioni.