Operatori e l’approvvigionamento dinamico di risorse
Juniper Research si attende che il volume di dati mobili in cloud arrivi quest’anno ai 700 mila PB e a 2,8 milioni di PB nel 2028.
Con l’obiettivo di migliorare l’efficienza delle reti, gli operatori scommetteranno sempre di più sull’infrastruttura cloud e questo agevolerà l’approvvigionamento dinamica di risorse quasi in tempo reale, nonché una maggiore affidabilità dei servizi 5G.
Questa la previsione di Juniper Research, che si aspetta che gli operatori possano ridistribuire risorse ed evitare congestionamenti.
La società di consulenza consiglia l’integrazione del provisioning dinamico in altri modi di automatizzazione di rete e di gestione delle risorse.
Si parla anche di “addebitare un premio”, evenienza che però necessita della combinazione di “maggiore affidabilità con latenza e rendimento migliorati”, come fa sapere Alex Webb, “offrendo segmenti di rete prioritari alle connessioni quando possibile”.
Se tutto dovesse andare come previsto, il volume di dati mobili in cloud dovrebbe arrivare quest’anno a 700 mila PB, con 2,8 milioni di PB entro il 2028.
