Pagamenti con codici QR vs. pagamenti NFC, la battaglia è servita

Juniper Research sottolinea la maggiore accessibilità dei pagamenti con codici QR e la loro compatibilità universale.

I pagamenti tramite codici QR aumenteranno il loro valore nei prossimi anni, grazie alla standardizzazione degli schemi nazionali e ai pagamenti da conto a conto.

Per questo 2025 si stima un valore di 5,4 bilioni di dollari, che cresceranno fino agli 8 bilioni previsti per il 2029.

Ma avranno concorrenza, come avverte Juniper Research, che fornisce questi dati. L’apertura dell’NFC di Apple a terzi si farà sentire. Soprattutto lo farà in mercati maturi dove i prodotti con sistema operativo iOS hanno una maggiore presenza, come il Nord America e l’Europa.

Juniper Research ritiene che l’accessibilità e la facilità d’uso saranno questioni chiave per la competizione tra i pagamenti con codici QR e NFC. Infatti, questa società di consulenza sottolinea che i primi presentano costi operativi inferiori e offrono compatibilità universale.

“L’infrastruttura dei codici QR è più economica e più accessibile rispetto alla tecnologia tradizionale del punto vendita”, spiega il ricercatore Daniel Bedford.

“Riduce la barriera all’ingresso per venditori più piccoli, come venditori ambulanti, conducenti e lavoratori indipendenti”, elenca, “aiutando a promuovere l’inclusione finanziaria”.