Quasi un miliardo di dollari di investimento mondiale per segnare il futuro del lavoro
IDC crede che il 60% della spesa nel 2023 sarà rivolta a questioni di spazio, per agevolare l’accesso a risorse aziendali e promuovere la collaborazione.
Non si tratta più di una possibilità ma di una realtà. Da inizio pandemia, il fenomeno del lavoro ibrido si è imposto con forza in tutto il mondo e gli investimenti in questa tecnologia non smettono di crescere.
Secondo l’IDC, le società investiranno quest’anno circa 1 miliardo di dollari nel futuro del lavoro, il che rappresenta un 18,8% di crescita rispetto alle cifre del 2022.
Per il futuro del lavoro, la società di consulenza intende “un cambiamento strutturale nel modello di lavoro verso un modello che promuova la collaborazione uomo-macchina, permetta nuove competenze ed esperienze ai dipendenti e comprenda un luogo di lavoro fisico reinventato e uno spazio di lavoro digitale senza barriere”.
La previsione è che circa il 60% dell’investimento 2023 sarà orientato allo spazio, agevolando l’accesso a risorse aziendali e promuovendo la collaborazione tra colleghi di lavoro, a prescindere dal luogo in cui si incontrino.
Dal punto di vista tecnologico, gli hardware, tra cui dispositivi aziendali, infrastruttura come servizio e robot e droni concentreranno la maggior parte dell’investimento.
I settori che investiranno di più saranno la produzione discreta e la produzione per processo e i servizi professionali. Nel frattempo, secondo una classificazione regionale e per paese, l’area Asio Pacifica e la Cina saranno gli attori principali.