Samsung e Google avanzano nell’interoperabilità della casa connessa
Sfruttano lo standard Matter per agevolare l’incorporazione di dispositivi in SmartThings e Google Home.
Samsung Electronics e Google intendono migliorare l’esperienza della casa connessa, spingendo l’interoperabilità tra dispositivi ed ecosistemi.
Secondo quanto annunciato, gli utenti con dispositivi Galaxy, sia smartphone sia tablet, saranno in grado di incorporare dispositivi compatibili con Matter in SmartThings e Google Home.
Tutto questo sarà possibile grazie alla capacità di amministratore multiplo di Matter, uno standard della Connectivity Standards Alliance che agevola le connessioni su diverse applicazioni ed ecosistemi, il che si traduce in una maggiore flessibilità.
Samsung e Google sfrutteranno la gestione multipla in modo tale che gli utenti possano trovare dispositivi abilitati per Matter tramite le applicazioni SmartThings o Google Home su Android, possano connetterli e controllarli.
Quando utilizzeranno l’applicazione SmartThings, vedranno quali dispositivi Matter sono configuratii con Google Home e avranno la possibilità di incorporarli in SmartThings, o viceversa, invece di doverli aggiungere uno ad uno manualmente.