Smartphone, la peggior estate di sempre
Le consegne globali sono scese quasi del 10% nell’arco del terzo trimestre 2022, sotto le 302 milioni di unità.
Il mercato degli smartphone sta attraversando un periodo piuttosto negativo. Nel terzo trimestre dell’anno, sono stati solamente 301,9 milioni gli smartphone venduti.
Si tratterebbe di un calo anno su anno pari al 9,7% che IDC definisce “il crollo maggiore di ogni trimestre di sempre”. Ma il dato negativo non è finito qui: si tratta infatti del quinto trimestre consecutivo di calo, effetto dell’incertezza economica generalizzata e di una domanda debole.
“Il grosso di questo calo è legato ai mercati emergenti, dove la mancata domanda, l’aumento dei costi e l’inflazione hanno inciso profondamente sui consumatori con minore disponibilità economica”, spiega la direttrice di ricerca Nabila Popal.
Queste conseguenze riguardano praticamente tutti i grandi marchi. “Anche se i produttori cinesi continuano a pagare il prezzo più alto, tutti i brand sono in sofferenza, anche Samsung e Apple”, rivela Popal. “Anche se Apple è l’unico produttore che ha registrato un aumento positivo in questo trimestre, ciò non toglie che stia attraversando sfide e che la sua crescita sia indisturbata, visto le turbolenze registrate in molti mercati, tra cui anche la Cina, per la drammatica situazione economica”.
Samsung conquista comunque la prima posizione a livello di quote di mercato, con il 21,2% del totale, segue Apple con il 17,2% e Xiaomi con il 13,4%. Completano la top 5 vivo e OPPO, entrambe intorno all’8,6%.
L’IDC prevede un calo delle consegne per il 2022 di quanto atteso in prima battuta, con una ripresa più debole nel 2023.
La diminuzione delle vendite annue di smartphone sarà evidente in tutte le regioni con eccezione della parte centrale ed est d’Europa. Solo la situazione della Cina avrà un impatto forte sui risultati preannunciati.