Trump torna alla presidenza degli Stati Uniti questo lunedì. Come influenzerà il settore tecnologico il suo scontro con la Cina?

Trump torna alla presidenza degli Stati Uniti questo lunedì. Come influenzerà il settore tecnologico il suo scontro con la Cina?
Dopo aver infranto il primato di Samsung, la società ha chiuso il 2023 come principale attore nel mercato smartphone cinese.
Il governo cinese ha in programma di investire circa 100 miliardi di dollari in quello che sembra essere il tentativo di assumere su di sé oltre la metà della produzione mondiale di chip.
La Cina riconoscer l’importanza di poter disporre di propri chip per IA e sta diversificando gli sforzi per ottenerli.
La misura proibisce alle società americane di capitali di rischio di investire in tre settori chiave dell’economia cinese: semiconduttori, calcolo quantico e intelligenza artificiale.
Il divieto imposto dalla Cina su Micron avrà un impatto importante per il settore dei semiconduttori e pone interrogativi sui rapporti commerciali con gli Stati Uniti.
LinkedIn imputa la chiusura alla censura governativa e alla concorrenza di altre società locali.
La nuova Gigafactory avrà una capacità di produzione di circa 10 mila batterie l’anno.
Anche se nel paese asiatico aumentano le consegne di smartwatch, altre categorie sono in calo, tra cui smart bracelet base che registrano l’ottavo mese consecutivo di recessione.
TSMC sarebbe disposta a interrompere la produzione in caso di un’invasione di Taiwan da parte della Cina.
Taiwan, primo produttore al mondo di semiconduttori e microchip, si vede minacciato dalle tensioni con la Cina che intende inglobarlo sotto il proprio dominio.