Voleva formare gratuitamente 29 milioni di persone entro il 2025 e attualmente si trova già a quota 31 milioni.
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Voleva formare gratuitamente 29 milioni di persone entro il 2025 e attualmente si trova già a quota 31 milioni.
Tra i profili più ricercati dalle imprese troviamo sviluppatori web, amministratori di sistema e tecnici di sistema.
Da IDC fanno sapere che “non è mai stato tanto difficile trovare le persone giuste con competenze adeguate che occupino le posizioni necessarie”.
Tra le figure che le aziende richiedono, sviluppatori di software quantici, data analyst e specialisti in e-commerce.
La trasformazione digitale del tessuto aziendale alimenta la necessità di assumere esperti in intelligenza artificiale, sicurezza informatica e altri ambiti.
Il CEO, Daniel Ek, spiega che la “struttura dei costi per arrivare dove dovremo essere continua a essere troppo elevata”.
Il settore informatica continuerà a essere il motore principale della crescita occupazionale.
Quasi il 90% di chi prende decisioni per l’impresa ritiene che i dipendenti più giovani esercitino a pressione maggiore sulle risorse IT.
L’IA sta dando vita a professioni impensabili solo fino a qualche anno fa.
La ragione principale è uno stipendio maggiore, ma esistono anche motivi che riguardano mansioni diverse, crescita lavorativa o possibilità di fare lavoro a distanza.
L’IA va utilizzata in modo responsabile e trasparente, garantendo misure anti-bias e di non discriminazione nel processo di selezione.
Da Codemotion fanno sapere che “avremo sempre bisogno dell’intelligenza degli sviluppatori per creare un vero software”.
Altre competenze particolarmente apprezzabili per un posto di lavoro sono la programmazione, analisi dati e la sicurezza informatica.
Il 72% dei membri della Gen Z, con età tra i 18 e i 25 anni, hanno manifestato l’intenzione di cambiare lavoro nei prossimi 12 mesi.
IDC crede che il 60% della spesa nel 2023 sarà rivolta a questioni di spazio, per agevolare l’accesso a risorse aziendali e promuovere la collaborazione.
La settimana lavorativa da quattro giorni ha migliorato la salute fisica e mentale dei lavoratori inglesi.
L’aumento anno su anno dei licenziamenti raggiunge il 1700% rispetto a gennaio 2022.
Questo nuovo profilo segue un approccio di ricerca più che di ingegneria per analizzare modelli di attacchi e definire strategie di intervento.
Tagliati oltre 14 mila posti di lavoro a livello globale nel settore tecnologico.
Varie sfide costringeranno i lavoratori ad unirsi a team dinamici in grado adattarsi alle circostanze.
Molte delle nuove professioni più richieste appartengono ad ambiti legati con le ultime tecnologie come blockchain, intelligenza artificiale e metaverso.
Il settore del retail richiederà profili tecnologici specializzati in automazione e dati, ambienti UI/UX, blockchain e metaverso.
L’82% del personale di stoccaggio e il 70% del personale del settore al dettaglio preferiscono imprese che forniscano loro i dispositivi più moderni e adeguati per lavorare.
Il nuovo modo di sviluppare applicazioni “permette alle imprese di adattarsi al nuovo contesto digitale”, o almeno questo è quello che rileva la società di consulenza atSistemas.
Le imprese hanno anche bisogno di esperti in marketing digitale e di automazione dei processi.
Data engineer, DevOps e Presales Manager. Sono questi i profili più ricercati nel 2022.