UBS porterà oltre il 50% delle proprie applicazioni su Microsoft Azure
L’alleanza tra le società arriva ad un nuovo capitolo e comprende lo sviluppo congiunto di soluzioni e la sostenibilità.
Microsoft e UBS hanno inaugurato un nuovo capitolo della loro partnership con l’obiettivo di promuovere l’adozione del cloud pubblico da parte della società svizzera di servizi finanziaria, scopo a cui le due parti lavoreranno insieme per i prossimi 5 anni.
UBS ha avviato una strategia “cloud-first” e ha trasferito un terzo delle proprie applicazioni al cloud pubblico. Ora Azure diventerà la propria principale piattaforma cloud, e qui trasferirà oltre il 50% delle proprie applicazioni e carichi di lavoro critici.
UBS avrà accesso ad un ampio bagaglio di strumenti di produttività e di collaborazione per ottimizzare le esperienze digitali di dipendenti e clienti.
“La nostra strategia cloud ha cambiato profondamente il nostro modo di fare e ha fatto in modo che potessimo proteggere il patrimonio tecnologico e reinventare la creazione di applicazioni per i clienti”, commenta Mike Dargan, Chief Digital & Information Officer per USB Group.
“La nostra stretta partnership e collaborazione con Microsoft ha creato e continuerà a generare un enorme valore”, assicura. “I progressi e le conoscenze che ne derivano sono un vantaggio per il settore dei servizi finanziari e anche per altri”.
Oltre la modernizzazione dell’infrastruttura tecnologica e il consumo di servizi cloud, la partnership USB-Microsoft interesserà lo sviluppo congiunto di soluzioni, la riduzione delle emissioni di CO2 e il rispetto degli standard di sicurezza. Insieme le due società stanno già esplorando l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Microsoft ha introdotto in Svizzera i servizi di Confidential Computing di Azure per dare supporto allo scambio di dati interni ai segmenti di UBS.
Si prevede che la società sfrutterà poi la Microsoft Power Platform per applicazioni professionali, workflow automatizzati e connessioni di dati.
UBS lavora già con GitLab per lo sviluppo di software rivolti a servizi, nel contesto del passaggio al cloud, per aumentarne la qualità e ridurne il tempo di commercializzazione.